10/12/09

Area B “Riconversione in biologico dei sistemi agricoli del Parco delle Madonie e Valorizzazione dei prodotti agroalimentari di Qualità”

Obiettivo dell’area è la realizzazione d’iniziative per la promozione e la valorizzazione dell’agricoltura biologica nel territorio madonita.
Numerose saranno le attività divulgative che, grazie al coinvolgimento dei soggetti esterni, permetteranno di raccogliere le istanze della società civile e dimensionare gli interventi e le ipotesi di sviluppo sulle caratteristiche degli operatori del settore.
Ciò servirà a stabilire linee di collaborazione tral’Ente Parco e gli operatori del settore.

Cosa stiamo facendo:


info: noc32gruppob@gmail.com

2 commenti:

  1. Mario Cicero, da oggi è in “Bio-sindaco

    Nei giorni 14 e 15 novembre si è tenuto a Cannara il Consiglio dell’Associazione Città del Bio. Tra gli argomenti posti all’O.d.G. l’elezione del Presidente, dei Vice Presidenti e della Giunta Esecutiva.

    L’associazione Città del Bio, con sede in Grugliasco opera per sviluppare e promuovere non solo la cultura del biologico e le produzioni biologiche, ma anche per informare ed orientare i cittadini verso un consumo etico e consapevole, indirizzando le scelte dei produttori e dei consumatori verso modelli di sviluppo sostenibile, ecocompatibili per l’ambiente, ma soprattutto con l’intento di migliorare la qualità di vita delle comunità locali.

    Scopo della Città del Bio è rafforzare dunque le tipicità territoriali già esistenti nei luoghi, caratteri identitari della propria immagine culturale e colturale che affonda le radici nel proprio tessuto connettivo a testimonianza di antichi saperi e sapori.

    Presidente dell’Associazione Città del Bio è stato eletto il Sindaco di Grugliasco Marcello Mazzù, Vice Presidenti Claudio Serafini consigliere comunale e Mario Cicero Sindaco di Castelbuono nella qualità di componente del Comitato Esecutivo del Parco delle Madonie, che assume il ruolo di vice presidente vicario e la cui nomina rafforza in termini di visibilità nazionale ed internazionale, l’intero comprensorio madonita, gettando le basi per una crescita orientata alla cultura biologica.

    Componenti della Giunta Esecutiva, sono stati eletti il Sindaco di Cannara Giovanna Petrini, Sabato Vecchio Vice Sindaco di Prignano Cilento e Fulvio Tocco Presidente della Provincia Medio Campitano.

    Al Consigliere Claudio Serafini, è stato altresì conferito l’incarico per le relazioni internazionali e per la progettazione europea. E, tra le città europee, Norimberga dimostra un grande interesse per Città del Bio, ove tra l’altro è stato programmato in occasione del prossimo Biofach, il più importante appuntamento fieristico europeo dedicato all’agricoltura biologica.

    Unanime il consenso da parte del Consiglio, nel ricercare attraverso l’Associazione Città del Bio, adeguati strumenti economici a sostegno dei produttori agricoli, rivedendo dunque, soprattutto in termini economici, i meccanismi produttivi, per impedire e controllare il cosiddetto “ristagno” all’interno degli stessi cicli economici.

    L’obiettivo è dunque diminuire il divario esistente tra il costo di produzione interno e quello rivolto al consumo diretto, anche mediante l’attivazione di mercati con offerta di prodotti a kilometri zero.

    Infine, si è dato atto che occorre sviluppare un’oculata attività di promozione da parte di Città del Bio per selezionare prodotti non solo biologici, ma anche tipici e quindi caratterizzare la relativa filiera di vendita con il marchio “Città del Bio”, non solo attraverso i premi già istituiti, ma prevedendo nuovi concorsi, al fine di favorire la valorizzazione della produzione tipica quale strumento di promozione del territorio.


    “Ci si auspica che “Città del Bio”, alla quale, peraltro, possono aderire anche altre Associazioni e/o Enti, possa organizzarsi”, sottolinea Mario Cicero, “come struttura preposta a garantire l’adozione da parte degli associati, di appositi regolamenti, quali quelli dei mercati comunali, della bioedilizia, della bioristorazione, delle energie rinnovabili etc., rivolgendo quindi l’attenzione non solo al mercato biologico, ma anche al tema dello sviluppo urbanistico dei Comuni. Tra gli obbiettivi, infine, è stata individuata la necessità di promuovere la diffusione di buone pratiche finalizzate al risparmio energetico intervenendo sui consumi diretti, mediante concorsi a premi rivolti a tutto il territorio nazionale”.


    - 15 dicembre 2009 -

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