VILLA SGADARI “NURSERY NELLE MADONIE”

Un primo intervento nei terreni di Villa Sgadari, è in corso grazie a una convenzione che l’Ente Parco delle Madonie, soggetto attuatore del “PROGETTO N. 32 ex art. 9 L 305/89 interventi per la salvaguardia ambientale “Laboratorio Biologico del Parco delle Madonie” - finanziato dal Ministero dell'Ambiente con DM del 21/11/96 a valere sui fondi PTTA 94-96, ha stipulato con il Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università degli Studi di Palermo, al fine di realizzare presso la Villa una Struttura per la conservazione del germoplasma vegetale delle Madonie e della Sicilia tramite censimento, raccolta, propagazione e conservazione in musei pomologici e campi collezione;
Campi collezione, strutture agricole che hanno una funzione esenziale nell’attività di conservazione ex situ del germoplasma vegetale. Essi, infatti, ospiteranno le cultivar afferenti alle diverse specie tradizionalmente coltivate nel territorio delle Madonie, preventivamente individuate ed opportunamente catalogate. I campi collezione consentiranno di avere a disposizione piante madri da cui attingere materiale di propagazione certificato, da mettere a disposizione delle aziende agricole del territorio, ed effettuare specifiche azioni dimostrative e divulgative, necessarie alla promozione di una frutticoltura di qualità, sintesi ed espressione dei sapori della terra madonita.

Il gruppo A del progetto NOC32 stà curando la successione dei lavori per la realizzazione dei campi, mettendo a dimora oltre 400 esemplari di specie frutticole facenti parte di una straordinaria collezione concessa dal Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università degli Studi di Palermo, la collezione costituità da varietà coltivate di pero, melo, mandorlo e altri fruttiferi sono state recuperate in tutto il territorio siciliano, con una particolare attenzione a quello delle Madonie.
Nel video realizzato in collaborazione con i ragazzi del Gruppo B del progetto NOC32, troverete le foto dei lavori di erpicatura del terreno, della realizzazione delle buche d’impianto, della dislocazione delle piante che segue un preciso codice di rintracciabilità nel campo, dei lavori di rifinitura etc..
GRUPPO A