L’interazione vegetazione-versante influenza la stabilità dei versanti stessi; il consolidamento del terreno ad opera delle piante è dato dalla capacità delle stesse di contrastare l’azione disgregatrice del suolo determinata dagli agenti atmosferici, in particolare dalla pioggia.
La protezione antierosiva unitamente alla stabilizzazione dello strato superiore del suolo determina la riduzione dell’erosione e del trasporto solido a valle.La stabilità è favorita dall’azione della chioma e dall’apparato radicale che lega le particelle del suolo aumentando la resistenza al taglio e riducendo la suscettibilità all’erosione; tramite la traspirazione si ha un'assorbimento dell'acqua dal suolo che viene dispersa nell’atmosfera sottoforma di vapore acqueo.
La chioma intercetta le precipitazioni, causando perdite per assorbimento ed evaporazione e determinando contemporaneamente una riduzione dell'energia cinetica delle piogge.
La maggiore efficacia nel consolidamento del terreno si ha quando la compenetrazione delle radici avviene in diversi strati del terreno.
E’ pertanto consigliato l’uso di diverse specie vegetali autoctone con tipi differenti di apparati radicali.
E’ pertanto consigliato l’uso di diverse specie vegetali autoctone con tipi differenti di apparati radicali.
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