Profumo di origano madonita

L'origano, allo stato spontaneo, è una pianta di montagna da cui il nome scientifico dal greco oros, montagna, e da ganos, splendore.

Conosciuto fin dall'antichità, il suo uso è continuato anche nei secoli successivi ma per lo più limitato alle regioni del Sud.

In medicina veniva utilizzato grazie al suo profumo penetrante come disinfettante di ambienti durante le epidemie e bruciato in ampi bracieri insieme a timo e menta.

Viene utilizzato come aromatizzante nella cucina mediterranea, con pietanze cotte o crude, formaggi, insalate di pomodori, pizze, per preservare il brodo, per conservare ortaggi sott'olio e sott'aceto, nelle salse e nei liquori digestivi.

Oggi l’introduzione di componenti naturali nella realizzazione di vari prodotti di consumo è una tendenza universalmente riconosciuta ed è quella che premia maggiormente sul mercato. Pertanto, nel quadro della sempre crescente domanda di prodotti “naturali” che contraddistingue il mercato attuale, l’origano potrebbe rappresentare una pianta dalle forti connotazioni industriali.

Sulle Madonie la presenza di popolamenti di origano allo stato spontaneo, potrebbero essere introdotti all’interno di sistemi colturali consentendo:

-valorizzazione di aree marginali: le piante officinali possono essere introdotte con profitto in molte aree “degradate” in cui l’abbandono della pratica agricola amplifica il rischio dell’erosione e del dissesto idrogeologico, peraltro costituiscono una valida alternativa in quelle zone in cui risulterebbe problematico inserire le classiche specie da reddito, potendo usufruire di tecniche agricole conservative;

-coltivazione in biologico: si tratta di specie in grado di vegetare molto bene anche in assenza di input colturali ed energetici di rilievo;

-inserimento in itinerari produttivi integrati: oltre alla produzione della materia prima consentirebbe la valorizzazione estetica di molte aree interne collinari, le quali vedrebbero così amplificate le loro potenzialità ricreazionali, paesaggistiche e agrituristiche;

-minime modificazioni dell’assetto aziendale: facile collocazione all’interno degli ordinamenti produttivi presenti nella maggior parte delle aziende agricole del territorio madonita, senza necessità di operare costosi investimenti in macchinari o attrezzature e senza dover sconvolgere l’assetto aziendale esistente