01/03/10

MIsura 132 "Partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità" aperta la seconda sottofase


Da qualche giorno è aperta la seconda sottofase della misura 132, attuata sulla base del programma di sviluppo rurale della Regione Sicilia “PSR Sicilia 2007-2013”. Scopo principale di tale misura è di incoraggiare le aziende agricole siciliane ad implementare dei sistemi di certificazione comunitari, nazionali o regionali, al fine di migliorare la qualità agroalimentare e conseguentemente la sicurezza per i consumatori, e di aumentare il valore aggiunto delle produzioni.
La misura è aperta a tutti gli imprenditori agricoli siciliani, singoli e associati, iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente nel territorio di appartenenza che partecipano ai seguenti sistemi di qualità:

Regolamento CE n 834/2007 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici;

• Regolamento CE n. 509/2006 del Consiglio relativo alle attestazioni di specificità dei prodotti agro-alimentari;

• Regolamento CE n. 510/2006 del Consiglio relativo alla protezione dei prodotti DOP ed IGP;

• Regolamento CE n. 1493/1999 e 479/ 2008 del Consiglio in materia di organizzazione comune del mercato del vino.

L’elenco dei sistemi di qualità riconosciuti è consultabile nelle disposizioni attuative e procedurali in tabella I

Possono accedere agli aiuti le aziende che hanno costituito e/o aggiornato il fascicolo aziendale come previsto al punto 3.2 delle Disposizioni attuative e procedurali misure a investimento- parte generale. La misura è aperta anche alle forme associate di imprenditori agricoli.

L’importo massimo concedibile è pari ad € 3.000,00 per anno e per azienda, anche nel caso in cui il beneficiario partecipi a più sistemi di qualità. Il contributo è pari al 100% dei costi ammissibili per un periodo massimo di 5 anni

I costi ammissibili:

- costi di iscrizione per l’ammissione al sistema di controllo (Ottima opportunità per incrementare il numero di aziende biologiche sulle Madonie);

- costo per la quota annuale fissa per l’attività di certificazione ( Strumento fondamentale per il mantenimento di un elevato numero di aziende certificate);

- costo per la quota annuale variabile per l’attività di certificazione (è il costo sostenuto in misura proporzionale al quantitativo di prodotto certificato);

- costo per le analisi richieste formalmente dall’organismo di controllo;

- costo per le verifiche ispettive aggiuntive.

Sono ammissibili le spese relative ai controlli derivanti dalla partecipazione contemporanea a più sistemi di qualità fra quelli previsti dalla Misura nel limite massimo di € 3.000,00 per anno e per azienda.

Il beneficiario deve garantire di :

1. Mantenere l’iscrizione all’organismo di controllo per la durata di 5 anni;

2. Mantenere l’attestazione di conformità al disciplinare per la durata di 5 anni.

Il territorio del Parco delle Madonie, con le sue 178 aziende assoggettate al sistema di controllo biologico, in questa misura potrebbe trovare un’importante strumento per consolidare una struttura basata sull’agricoltura di qualità, per raggiungere ancora di più i mercati che prediligono i cibi sani, tradizionali e legati al territorio. 

Per i criteri di selezione e priorità consultare il bando scaricabile dal sito http://www.psrsicilia.it/Bandi_attivi_132.htm

Per maggiori informazioni : noc32gruppob@gmail.com

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