Passa un po’ inosservato, rispetto alla grande frana verificatasi nel tratto Collesano-Campofelice di Roccella, il dissesto idrogeologico che attualmente coinvolge la SP 9 lungo i 10 km circa che collegano i centri abitati di Castelbuono e Isnello. In detto percorso le piogge di questo inverno hanno messo in evidenza una fragilità un pò inaspettata (e forse anche trascurata inizialmente); fatto sta che ad oggi la situazione è oggettivamente grave e si rilevano una quindicina di “punti critici” caratterizzati dall’abbassamento della sede viaria, di pericolosità notevole per gli automobilisti (soprattutto per coloro che non conoscono la zona).
Inoltre, in alcuni punti oltre al dissesto stradale sono state danneggiate le tubazioni della rete metano con l’aggiunta di pericoli e disagi che ne derivano.
Inoltre, in alcuni punti oltre al dissesto stradale sono state danneggiate le tubazioni della rete metano con l’aggiunta di pericoli e disagi che ne derivano.
Sarebbe troppo facile iniziare a parlare di mancanza di manutenzione e responsabilità varie, ma quello che più colpisce è la velocità con la quale un tratto di strada fino a poco tempo fa abbastanza sicuro si è trasformato, costringendo gli automobilisti a manovre tipiche delle “trazzere” da campagna; si spera che, soprattutto adesso che la stagione invernale volge al termine, venga migliorata la situazione attuale, in quanto oltre alle parti meccaniche delle auto rischiano anche l’incolumità tanti automobilisti.
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