31/03/10

L'inarrestabile crescita del turismo ecologico


Ottime notizie per gli operatori turistici delle aree protette. L'ultimo rapporto dell'Ecotur (Borsa Internazionale del turismo verde)disegna uno scenario molto confortante per i territori che puntano sulla conservazione delle bellezze naturalistiche. Secondo lo studio, nell'ultimo anno le strutture ricettive di queste aree contano 97.809.224 presenze, con un incremento rispetto all'anno precedente dell'1,97%. Un giro d'affari da 10 miliardi di euro per gli esercizi ufficiali delle 772 aree protette presenti in Italia (circa il 10% del territorio nazionale).

26/03/10

La flora madonita di grande interesse applicativo


Artemisia arborescens L.
Nome comune: Assenzio arbustivo Famiglia: Asteraceae
Pianta perenne legnosa alla base e con rami eretti formanti dei cespugli grigio argentei, le cui foglie sono divise in strette lacinie, le superiori quasi lineari. I fiori sono riuniti in capolini, di colore giallo-bruno e si formano tra Aprile e Giugno.
Si tratta di una specie Stenomediterranea, riscontrata nel territorio madonita da 0 a 1000 m s.l.m. sia su suoli carbonatici che silicei, in particolare all’interno della vegetazione dei coltivi abbandonati, praterie, garighe e arbusteti di media e bassa quota; vegetazione delle aree di cava e delle discariche.

22/03/10

SP 9 Castelbuono-Isnello , un tratto sottovalutato…


Passa un po’ inosservato, rispetto alla grande frana verificatasi nel tratto Collesano-Campofelice di Roccella, il dissesto idrogeologico che attualmente coinvolge la SP 9 lungo i 10 km circa che collegano i centri abitati di Castelbuono e Isnello. In detto percorso le piogge di questo inverno hanno messo in evidenza una fragilità un pò inaspettata (e forse anche trascurata inizialmente); fatto sta che ad oggi la situazione è oggettivamente grave e si rilevano una quindicina di “punti critici” caratterizzati dall’abbassamento della sede viaria, di pericolosità notevole per gli automobilisti (soprattutto per coloro che non conoscono la zona).

16/03/10

Frutta nelle scuole


“Frutta nelle scuole” per combattere lo scarso consumo di frutta e verdura da parte dei bambini. Questo l’invito della comunità europea che ha elaborato un programma ad hoc per aumentare durevolmente la porzione di frutta e verdura nelle diete dei più piccoli nella fase in cui si formano le loro abitudini alimentari. Il Programma “Frutta nelle scuole” è, infatti, finalizzato a sostenere il consumo di prodotti ortofrutticoli nelle scuole primarie. Frutta e verdura saranno distribuite tra le scolaresche gratuitamente. Ma ciò che conta di più è che i prodotti saranno esclusivamente di stagione e del territorio, per utilizzarli nel momento migliore della naturale maturazione e per sostenere il consumo a KM 0, con una ricaduta positiva sull’ambiente.

Il buon cibo madonita presto in mappa !


Da oggi puoi dare un valore in più ai tuoi prodotti. Inserisci la tua azienda nella mappa del cibo locale madonita. La mappa conterrà la raccolta di tutte le aziende agricole biologiche madonite che praticano la vendita diretta delle proprie produzioni. Verranno caratterizzati geograficamente, attraverso mappe digitali e cartacee, i prodotti tipici del territorio. La mappa sarà d’aiuto per consumatori locali e turisti interessati ai prodotti madoniti di qualità. A ogni azienda inserita sarà collegata una scheda informativa dei prodotti che sarà presente su una sezione del sito dell’Ente Parco delle Madonie. La grafica semplice e il download online daranno la possibilità al visitatore “enogastronomico” di trovare con facilità l’azienda e il prodotto che desidera.

11/03/10

A proposito di Ingegneria Naturalistica ...

Durante l’inverno, anche nel territorio madonita (come, del resto, in tutta Italia), i molteplici eventi meteorologici di notevole intensità, hanno messo in evidenza la fragilità del sistema suolo-soprassuolo.
Il degrado territoriale e il dissesto idrogeologico da essi causato meritano l’attenzione di coloro che operano per la tutela dell’ambiente mediante l’attuazione di interventi di manutenzione, controllo e sistemazione del territorio realizzando opere ecocompatibili che mantengano il grado di naturalità dell’ecosistema su cui agiscono.
Operando in questo modo si avrebbero notevoli benefici nella riduzione del danno in caso di eventi eccezionali e non per questo irripetibili.

La flora madonita di grande interesse applicativo

Asparagus albus L.
Nome comune: Asparago bianco
Famiglia: Liliaceae


Sono piante perenni suffruticose, cioè aventi solo la parte basale legnosa, cespugliose e provviste di rizoma ovvero con fusto trasformato in organo di riserva. Dal rizoma si sviluppano le radici e le gemme dalle quali emergono i turioni, dapprima verdi e formati da un unico fusto, successivamente ramificati e coriacei, i quali costituiscono la parte vegetativa della pianta, che può raggiungere anche 1 metro di altezza. I fusti legnosi sono bianchi e portano dei rami flessuosi.
Le vere foglie sono ridotte a squame mentre sono presenti delle false foglie, dette cladodi, cioè fusti appiattiti ad accrescimento limitato, fotosintetizzanti.

09/03/10

Regione Sicilia la nuova legge di disciplina dell’agriturismo

Pubblicata il 1 marzo 2010, in Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia, la Legge del 26 febbraio 2010 n. 3 - Disciplina dell'Agriturismo in Sicilia. La nuova legge semplifica le regole per l’apertura di nuovi agriturismi nel territorio siciliano, possibilità finalmente aperta anche a piccole imprese. L'art. 11 della legge prevede, inoltre, l'obbligo per l'Assessorato regionale alle risorse agricole e alimentari di formulare, con cadenza annuale, un elenco delle aziende agricole che gestiscono attività di agriturismo, nonché di elaborare un programma regionale agrituristico di durata triennale.

03/03/10

Profumo di origano madonita


L'origano, allo stato spontaneo, è una pianta di montagna da cui il nome scientifico dal greco oros, montagna, e da ganos, splendore.
Conosciuto fin dall'antichità, il suo uso è continuato anche nei secoli successivi ma per lo più limitato alle regioni del Sud.
In medicina veniva utilizzato grazie al suo profumo penetrante come disinfettante di ambienti durante le epidemie e bruciato in ampi bracieri insieme a timo e menta.
Viene utilizzato come aromatizzante nella cucina mediterranea, con pietanze cotte o crude, formaggi, insalate di pomodori, pizze, per preservare il brodo, per conservare ortaggi sott'olio e sott'aceto, nelle salse e nei liquori digestivi.

La patata resistente

Via libera dell'Ue alla coltura per uso industriale in Europa della patata transgenica Amflora, brevettata del gruppo tedesco Basf, nonché all'utilizzo dei prodotti dell'amido, estratti della stessa, come mangime per animali (cosa che indirettamente potrebbe farla entrare nel nostro ciclo alimentare). La modificazione genetica apportata a questa patata la rende resistente ad alcuni antibiotici, e per taluni scienziati tale resistenza potrebbe provocare problemi agli esseri umani. Questa decisione, che pone fine alla moratoria in vigore dal 1998, si tratta del primo sì della Ue ai prodotti ogm, dopo anni di dibattiti e seri dubbi sulla natura di questo tipo di coltivazioni. Libertà ai Paesi membri di autorizzare o meno la coltura: Italia e Austria hanno già annunciato il loro no. Germania, Svezia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca sono pronti ad accogliere le patate transgeniche. Il resto della famiglia europea sta valutando.

02/03/10

La flora madonita di grande interesse applicativo


Ampelodesmos mauritanicus (Poiret) Dur. et Sch.
Nome comune: Tagliamani; “disa” Famiglia: Poaceae

L’Ampelodesma è una erbacea perenne formante dei densi cespugli alti fino a 2 m, costituiti da culmi eretti e foglie a lamina piana, mineralizzata. Da questa caratteristica deriva il nome comune di tagliamani, poiché le pareti delle cellule epidermiche sono impregnate di silice per cui le foglie presentano un margine rigido e tagliente. Ciò costituisce un importante mezzo di difesa nei confronti del pascolo, in quanto la foglia ed i culmi risultano inappetibili agli animali. Inoltre, il silicio conferisce una certa lucidità, soprattutto nella parte superiore della foglia, che facilita la riflessione della luce proteggendola da un’eccessiva irradianza, che porterebbe ad un surriscaldamento della superficie fogliare con conseguente aumento dell’evapotraspirazione.

01/03/10

Online il secondo numero de "L'ecosostenibile"



MIsura 132 "Partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità" aperta la seconda sottofase


Da qualche giorno è aperta la seconda sottofase della misura 132, attuata sulla base del programma di sviluppo rurale della Regione Sicilia “PSR Sicilia 2007-2013”. Scopo principale di tale misura è di incoraggiare le aziende agricole siciliane ad implementare dei sistemi di certificazione comunitari, nazionali o regionali, al fine di migliorare la qualità agroalimentare e conseguentemente la sicurezza per i consumatori, e di aumentare il valore aggiunto delle produzioni.
La misura è aperta a tutti gli imprenditori agricoli siciliani, singoli e associati, iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente nel territorio di appartenenza che partecipano ai seguenti sistemi di qualità: